Il tema della serata, realizzata nell’ambito del Napoli Musica Sacra Festival, è quello della riflessione sulla figura della Vergine Maria, raccontato attraverso l’esecuzione del Salve Regina di Leo e di quello di Händel, oltre che attraverso l’antifona Haec est regina virginum dello stesso Händel. Il programma intende mettere a confronto tra loro la scuola musicale napoletana, rappresentata da uno dei suoi massimi protagonisti, come Leonardo Leo, e due autori conosciutissimi come Arcangelo Corelli e Georg Friedrich Händel.

 

“La Galatea è un melodramma composto a Roma nel 1639 ­- racconta Dinko Fabris –  da un poeta e celebre cantante castrato di scuola romana, Loreto Vittori, ma ebbe la sua prima assoluta a Napoli, in un’esecuzione privata avvenuta nel 1644 nel palazzo dei nobili Spinelli di Cariati presso l’attuale Piazza Cariati (il libretto fu rivisto e ristampato più tardi a Spoleto, città natale di Vittori, nel 1655 forse per una nuova esecuzione di cui non resta notizia)Il testo amplifica e complica il poema omonimo di Gabriello Chiabrera che narra le vicende di Aci, Galatea e Polifemo (che nel primo Settecento sarebbero state musicate proprio a Napoli da Händel) e comprende canzonette e arie strofiche, recitativi, vari concertati e importanti interventi di un coro di solisti, offrendo momenti di lirismo e grande drammaticità. I Giornali di Napoli dettero ampio risalto alla rappresentazione del 1644 per cui La Galatea può essere considerata la prima opera in musica rappresentata a Napoli, anticipando di sei anni l’arrivo dell’opera “alla veneziana” proposta dal viceré d’Oñatedopo la Rivoluzione di Masaniello.”

 

L’Associazione Alessandro Scarlatti propone “Musica nei luoghi dell’arte”, due  video-concerti con programmi raffinati e di grande fascino, in luoghi meravigliosi della città di Napoli: la Cappella dell’Immacolata  della Chiesa dei Girolamini e  la Cappella del Pio Monte della Misericordia. Giovedì 21 luglio 2022 in premiere alle ore 20.30 il Quartetto Mitja con Angelo Trancone all’organo eseguono le Sonate da Chiesa di Wolfgang Amadeus Mozart nella Cappella del Pio Monte della Misericordia

L’Associazione Alessandro Scarlatti propone “Musica nei luoghi dell’arte”, due  video-concerti con programmi raffinati e di grande fascino, in luoghi meravigliosi della città di Napoli: la Cappella dell’Immacolata  della Chiesa dei Girolamini e  la Cappella del Pio Monte della Misericordia. Giovedì 14 luglio in premiere alle ore 20.30, nella Cappella dell’Immacolata della Chiesa dei Girolamini  lo ScarlattiLab – il laboratorio barocco guidato da Antonio Florio con la consulenza musicologica di Dinko Fabris, giunto ormai al decimo anno di attività – eseguirà musiche di Andrea Falconieri (Napoli, 1585-1656), uno dei più importanti compositori della Napoli seicentesca.

La Associazione Alessandro Scarlatti ha realizzato tra giugno e luglio 2021 PROGETTO BEETHOVEN , un tributo ai 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven con l’esecuzione integrale delle 32 Sonate per pianoforte in 10 concerti affidata a giovani talenti campani in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno con il sostegno della Fondazione Emiddio Mele e con il patrocinio morale del Goethe Institut Neapel. I concerti si sono tenuti a Napoli nella splendida Villa Pignatelli con la collaborazione la Direzione regionale Musei Campania.

Sabato 8 gennaio 2022 alle ore 18 in premiere sul nostro canale Youtube l’esecuzione live della Capella Neapolitana diretta da Antonio Florio dell’oratorio “Agar e Ismaele“, il primo composto da Alessandro Scarlatti, punto di congiunzione tra barocco romano e napoletano. Prosegue, dopo l’esecuzione de “La Giuditta” del 2019, la ricognizione dei gioielli del repertorio sacro di un compositore ingiustamente poco conosciuto, del quale la nostra Associazione si onora di portare il nome.

Il Museo Cappella Sansevero e l’Associazione Alessandro Scarlatti presentano “Concerto per il principe. L’Ensemble Barocco di Napoli alla Cappella Sansevero”, che apre le celebrazioni del 2021 per i 250 anni dalla morte di Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero (Torremaggiore, 30 gennaio 1710 – Napoli, 22 marzo 1771).
Il programma proposto dall’Associazione Alessandro Scarlatti, la più antica istituzione concertistica del Sud Italia, è eseguito all’interno della Cappella Sansevero dall’Ensemble Barocco di Napoli.